Wet Plate Collodion – Ambrotype
Iniziai a studiare il collodio umido nell’anno 2009.
All’ epoca dovetti raccogliere le ricette in vari libri e darmi alla sperimentazione nel poco tempo disponibile. Imparai a farmi qualsiasi cosa, mi scontrai con un sacco di problematiche e a causa di questo, trovai un modo personale di interpretare la tecnica.
Impiegai molto tempo e fatica per iniziare a vedere qualche risultato, praticamente era una ricerca che si basava sulla risoluzione dei problemi.
A fianco la mia prima lastra riuscita, rappresenta una foglia di ortensia appoggiata sul muretto del mio studio, capii in quel momento che quel tipo di fotografia era completamente diverso nella luce e nell’esposizione.
Attualmente realizzare delle immagini al collodio umido è molto facile, esistono gruppi sui social dove è possibile confrontarsi con molte persone, vi sono forum molto tecnici che trattano nello specifico l’argomento e si trovano tutte le chimiche già pronte per l’uso.
Nel caso invece si voglia fare un’esperienza pratica, imparare a conoscere bene le chimiche, a gestire luce e strumenti divertendosi con cabernet e salame, ricordo che esistono i miei workshops…
Davide Rossi
La contemporanetà in una tecnica del 1850
L’ ambrotipia e’ un procedimento fotografico per la realizzazione di immagini su lastre di vetro.
Il procedimento fu brevettato da James Ambrose Cutting di Boston nella seconda meta’ dell’ 800, il nome “ambrotipo” deriva appunto dal nome di Ambrose e dal greco ambrotos, che significa “immortale”. In passato la lastra veniva solitamente inserita in una cornicetta o passepartout d’ottone e montata in una custodia ad astuccio, come gia’ avveniva per il dagherrotipo.
Talvolta gli ambrotipi venivano colorati a mano con tenui colori all’anilina o pigmenti in polvere. La tecnica ha un’alta complessita’ di realizzazione, i materiali vengono preparati in tempo reale ed il soggetto vive in prima persona l’esperienza “magica” del completamento dell’opera in tutti i suoi passi, dal vetro “vuoto” all’immagine sviluppata.
Un vero e proprio salto nel tempo anche grazie alle particolari fotocamere grandissimo formato usate per questo scopo.
Un ritratto ai confini del tempo
Un Ambrotipo e' un' immagine che resta per sempre, un ritratto deve sopravvivere al tempo e fermare un' istante della vita, e' qualcosa di molto prezioso che deve raccontare emozioni attraverso gli occhi.